Premiati a Brescia i giovani designers vincitori del concorso
Si è svolta venerdì 15 marzo, presso l’auditorium del Distaccamento LABA Production di Brescia - via privata De Vitalis, la cerimonia di premiazione del contest “Le nuove frontiere del trattamento aria” indetto dalla Libera Accademia di Belle Arti di Brescia in partnership con Olimpia Splendid.
Sul gradino più alto del podio sono salite le studentesse Valentina Ortogni e Caterina Verdoliva, classificate al primo posto grazie al progetto “Møbli system”, un sistema modulare ed integrato per il trattamento dell’aria all’interno di tutti gli ambienti della casa. Secondo premio ad Angelica Botti e Nicolò Passeri, per aver trasformato il tradizionale deumidifcatore in “Evimerìa”: un originale specchio multifunzione. Terzo posto per Gloria Anzoni, Gianluigi Dalè e Nevio Beschi, autori del progetto “Agari Sound”, un purificatore mobile dotato di sound system. Due menzioni speciali sono state riservate al progetto “Smoky” di Andrea Rovetta e Damiano Fontanabona (un purificatore d’aria aspira fumo) e al deumidificatore vaso “V-Jar” ideato da Andrea Colombo e Riccardo Tortelli.
I nominativi degli studenti LABA vincitori del concorso sono stati ufficializzati alla presenza di Marco Saccone di Olimpia Splendid, di Marco Dall’Ombra - direttore marketing e commerciale - Roberta Vanni - responsabile marketing e Alberto Gazzaroli - product manager. Da parte della LABA erano presenti Emma Chiari – Docente del corso di Design Industriale del Biennio di Design della LABA – Mauro Martinuz e Marco Ribola – Coordinatori del Dipartimento di Design Industrial and Research della LABA – e Alessandra Giappi, Responsabile Relazioni Istituzionali della LABA.
Riservato agli iscritti del I e II anno del Biennio specialistico del corso di Design Industriale della LABA, il concorso “Le nuove frontiere del trattamento aria” ha chiesto agli studenti di analizzare e sviluppare dei concept relativi a nuove soluzioni per il trattamento dell’aria all’interno delle abitazioni residenziali, con particolare attenzione al comfort energetico dell’abitazione e al benessere/salute delle persone che ci abitano. La tematica scelta da Olimpia Splendid e LABA è di pressante attualità, alla luce del problema dell’inquinamento atmosferico che interessa anche Brescia, territorio che l’azienda conosce molto bene avendo la sede centrale a Cellatica. Il concept si aggancia quindi alla crescente sensibilità del mercato verso le soluzioni per il trattamento dell’aria indoor e all’attenzione al tema dell’efficienza e risparmio energetico, che suggerisce di arieggiare gli ambienti domestici senza disperdere la temperatura interna.
La partnership con la LABA è coerente con l’attenzione e il sostegno di Olimpia Splendid nei confronti delle nuove leve e dei talenti emergenti dell’industrial design italiano. Nel corso degli anni, infatti, l’Azienda ha investito nei progetti di giovani designer, portandoli in produzione e vedendone riconosciuto il valore dalle giurie dei più autorevoli concorsi internazionali.
“Abbiamo ritenuto importante offrire agli studenti della LABA l’opportunità di affiancare alla formazione teorica l’esercitazione pratica su temi a cui il mercato è sempre più sensibile. Questa collaborazione, inoltre, rappresenta per noi anche un modo per continuare a sostenere e investire nel nostro territorio.” - ha spiegato Marco Saccone, di Olimpia Splendid. “Consideriamo questo concorso non un’esperienza didattica fine a sé stessa, ma piuttosto un brain storming creativo, utile a raccogliere nuovi spunti per sviluppare sistemi e prodotti capaci di combinare massimo comfort domestico e cura del design com’è nella tradizione del marchio.”
